Spyro annunciato come giocabile nel demolito "Crash Bandicoot 5"
Secondo quanto riferito, il passaggio di Activision ai giochi con servizio live ha portato alla cancellazione di Crash Bandicoot 5, un progetto già in fase di sviluppo iniziale presso Toys for Bob. Questa decisione, secondo lo storico dei giochi Liam Robertson, è derivata dalla percepita sottoperformance di Crash Bandicoot 4 e da una spinta a livello aziendale verso i titoli multiplayer.
Toys for Bob, noto per aver fatto rivivere il franchise di Crash Bandicoot, aveva riunito un team per sviluppare Crash Bandicoot 5, un platform 3D per giocatore singolo. I primi concetti, inclusa l'arte dello sviluppo, raffiguravano un ambiente scolastico per bambini malvagio e il ritorno dei classici antagonisti. Un dettaglio particolarmente intrigante rivela che Spyro, un'altra icona PlayStation riproposta da Toys for Bob, era concepito come personaggio giocabile insieme a Crash, per combattere una minaccia interdimensionale che colpiva entrambi i loro mondi.
"Crash e Spyro dovevano essere i due personaggi giocabili", ha affermato Robertson. Questa rivelazione segue un suggerimento precedente di un ex artista di Toys for Bob.
L'attenzione di Activision sui giochi con servizio live non si è limitata al franchise di Crash Bandicoot. Secondo quanto riferito, anche una proposta di Tony Hawk's Pro Skater 3/4, un sequel dei remake di successo, è stata respinta. Vicarious Visions, responsabile dei remake, è stata successivamente assorbita da Activision e riassegnata a lavorare su altri titoli di punta. Lo stesso Tony Hawk ha confermato che un sequel era pianificato fino all'assorbimento di Vicarious Visions. L'insoddisfazione di Activision per le proposte alternative di altri studi alla fine ha segnato il destino del progetto.
Queste cancellazioni evidenziano il passaggio strategico di Activision dai titoli per giocatore singolo a favore del modello di servizio live, con un impatto sugli amati franchise e lasciando i fan delusi.
Latest Articles