Casa Notizia Harrison Ford: "Non hai bisogno di AI per rubare la mia anima", dimostra Indiana Jones e la grande cerchia

Harrison Ford: "Non hai bisogno di AI per rubare la mia anima", dimostra Indiana Jones e la grande cerchia

Autore : Victoria Aggiornamento : May 27,2025

Harrison Ford, l'attore iconico dietro Indiana Jones, ha recentemente condiviso i suoi pensieri sulla rappresentazione del personaggio di Troy Baker nel videogioco "Indiana Jones and the Great Circle". In una discussione sincera con la rivista del Wall Street Journal, Ford ha osservato umoristico: "Non hai bisogno di intelligenza artificiale per rubare la mia anima. Puoi già farlo per nichel e dimes con buone idee e talenti. Ha fatto un lavoro brillante e non ci è voluto l'IA per farlo." Questa affermazione sottolinea l'apprezzamento di Ford per la performance di Baker e il suo scetticismo verso l'uso dell'IA negli sforzi creativi.

"Indiana Jones and the Great Circle", rilasciato a dicembre, offre ai fan un'esperienza "autentica", sebbene potrebbe non essere considerata parte del canone ufficiale. L'accoglienza positiva di questo gioco contrasta bruscamente con la tiepida risposta all'ultima puntata cinematografica, "Indiana Jones and the Dial of Destiny", che ha colpito i teatri nel 2023. Dato il successo del gioco, i creatori del franchise potrebbero prendere in considerazione l'esplorazione di questa nuova direzione, potenzialmente allontanandosi dal far recuperare il suo ruolo.

Ford, noto per i suoi ruoli in "Star Wars", "Indiana Jones" e presto nell'universo Marvel, si unisce a un coro di creativi che esprimono preoccupazioni sull'intelligenza artificiale nei media. Tim Burton ha etichettato l'arte generata come "molto inquietante", mentre Nicolas Cage l'ha definita un "vicolo cieco". Anche la comunità di recitazione vocale è stata vocale, con Ned Luke di "Grand Theft Auto 5" che criticava un chatbot che usava la sua voce senza permesso. Allo stesso modo, Doug Cockle, la voce dietro "The Witcher", ha detto a IGN che mentre l'IA è "inevitabile", è anche "pericolosa", facendo eco alle preoccupazioni di Luke per le tecnologie di AI che derubano i doppiatori delle loro entrate.